Mostratemi un capitalista, vi mostrerò una sanguisuga.
Sono per la giustizia, non importa contro o a favore di chi.
Gli uomini quando sono tristi si limitano a piangere sulla propria situazione. Quando si arrabbiano, allora si danno da fare per cambiare le cose.
Il futuro appartiene a coloro che si preparano per esso oggi.
Nessuno vi può dare la libertà. Nessuno vi può dare l'uguaglianza o la giustizia. Se siete uomini, prendetevela.
Sii pacifico, sii cortese, obbedisci alla legge, rispetta tutti; ma se qualcuno ti mette le mani addosso, mandalo al cimitero.
La storia del capitalismo è la storia della pirateria organizzata da pochi che si appropriano del lavoro di molti.
Il capitalismo è la sbalorditiva convinzione che il più malvagio degli uomini farà la più malvagia delle azioni per il massimo bene di tutti.
La crisi politica del capitalismo riflette la crisi generale della cultura occidentale, che si manifesta in una diffusa sensazione di incapacità a comprendere il corso della storia o a gestirlo secondo una linea razionale.
Il capitalismo nasce quando non è più lo scambio di merci a servirsi del denaro, ma il denaro a servirsi della merce, quando cioè l'incremento del denaro in quanto profitto privato è lo scopo della produzione di merci.
Questo è il vero genio del capitalismo: impacchettare, mettere l'etichetta con il prezzo sui sogni degli uomini. Mai valutarci al di sopra della nostra mediocrità.
Benché il capitalismo sia, in linea di principio, fortemente individualista, esso ha contribuito in pratica a rafforzare la tendenza all'integrazione, proprio perché ha reso le nostre vite sempre più interdipendenti.
Il capitalismo odierno, giunto all'egemonia nella vita economica, si crea e educa, per via della selezione economica, i soggetti economici, imprenditori ed operai, di cui abbisogna.
Il capitalismo è un'ingiusta ripartizione della ricchezza. Il comunismo è una giusta distribuzione della miseria.
Nei paesi più progrediti del mondo occidentale, di fronte all'impressionante fenomeno del neocapitalismo o, direi meglio, del neofeudalesimo industriale, che differenza c'è ancora tra borghese e proletario?