Il gelo della macchina è il gelo rappreso della vita. L'assenza non rimpianta dell'anima. La tecnica è la regressione progressiva all'inorganico. Essa è ritorno all'inorganico come progresso verso l'inorganico. L'uomo residuo è una fase attardata.

— Manlio Sgalambro
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Macchina

Altre frasi di Manlio Sgalambro

Il misantropo è sicuro di non avere nulla da spartire col prossimo, salvo l'odio.
— Manlio Sgalambro
Nell'uomo politico si incarna lo stato medio di una società i vizi, le mediocrità, i difetti come se egli ne assorbisse i mali alla maniera dei vecchi stregoni che succiano la ferita purulenta succhiandone anche il maleficio.
— Manlio Sgalambro
Nella musica "industriale" è immanente l'irreversibilità del tempo. Essa è musica entropica, musica che si distrugge da sé. La musica leggera è la fattispecie dell'autodissolvimento della musica. E tuttavia è l'unica forma di musica che ha senso per tutti.
— Manlio Sgalambro
C'è l'infelice che possiamo definire astratto. Egli è infelice e basta. C'è il più infelice che odia se stesso. Infine c'è l'infelice assoluto che odia immediatamente se stesso e mediatamente l'altro. Costui è il misantropo.
— Manlio Sgalambro
Il cantante deve convincere delle sue tesi. Contrariamente al filosofo, però, lui può farlo senza argomenti.
— Manlio Sgalambro
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Altre citazioni sugli stessi argomenti

Io amo le macchine imprecise, i computer che sbagliano, i semafori che s'incantano.
— Giorgio Manganelli
Niente è meno istruttivo delle macchine.
— Simone Weil
Si è sentito il demonio nella macchina, e non a torto. La macchina significa agli occhi d'un credente, il Dio detronizzato.
— Oswald Spengler
Fino a quando la macchina sia presente, si ha l'obbligo di usarla. Nessun attinge acqua dal pozzo, quando si può girare un rubinetto.
— George Orwell
Dovunque vi saranno molte macchine per sostituire gli uomini, vi saranno sempre molti uomini che non sono altro che macchine.
— Louis de Bonald
Se l'uomo saprà utilizzarla con spirito creativo, la macchina sarà il servo e il liberatore dell'umanità.
— Frank Lloyd Wright
Macchine. Le figlie senza madre dell'uomo.
— Guillaume Apollinaire
Da ogni parte si è cacciato via il vivente artigiano per far posto a un operaio senz'anima ma più veloce. La spoletta sfugge alle dita del tessitore e cade tra dita d'acciaio che la fanno girare più rapidamente.
— Thomas Carlyle
Il gelo della macchina è il gelo rappreso della vita. L'assenza non rimpianta dell'anima. La tecnica è la regressione progressiva all'inorganico. Essa è ritorno all'inorganico come progresso verso l'inorganico. L'uomo residuo è una fase attardata.
— Manlio Sgalambro