La sicurezza dell'essere umano viene dal proprio interno.
Se l'infinito non avesse desiderato l'uomo saggio, non gli avrebbe donato la facoltà della conoscenza.
Nell'uomo c'è il desiderio di credere in Dio per bisogno di sicurezza e di protezione.
Se ho troppe certezze, mi privo della possibilità di scoprire, grazie agli altri, degli aspetti della mia personalità che solo l'altro mi può permettere di conoscere.
Io sono certo che al mondo c'è troppa certezza.
Non si può dire che fosse proprio in gran forma e aveva un riporto che era piuttosto... elaborato. Ma era quella sua aria particolare, aveva una sicurezza che mi attraeva irresistibilmente... era quello che era e se ne fregava.
Tutti gli attori sono tremendamente insicuri.
La nostra unica sicurezza è l'abilità di riuscire a cambiare.
La stessa idea che ci rassicura che il male non è eterno e neppure durevole, riconosce che nel limite di tempo della vita la maggior sicurezza è data dall'amicizia.
Essere così disinvolti e sicuri di sé sarebbe stato il Nirvana. "Libertà" non è la parola esatta, ma è la prima che viene in mente.
È meglio avere dubbi che false certezze.
L'incertezza della conoscenza non era diversa dalla sicurezza dell'ignoranza.