Solo gli stupidi sollevano pietre che poi ricadono sulla loro testa.
La gentilezza a parole crea confidenza. La gentilezza nei pensieri crea profondità. La gentilezza nel dare crea amore.
Ogni comunista deve afferrare la verità: il potere politico nasce dalla canna di un fucile.
La critica va fatta a tempo; bisogna disfarsi del brutto vizio di criticare dopo.
Non è difficile per un uomo fare qualche buona azione; il difficile è agir bene tutta la vita, senza mai far nulla di male.
Nella vita attuale il mondo appartiene solo agli stupidi, agli insensibili e agli agitati. Il diritto a vivere e trionfare oggi si conquista quasi con gli stessi requisiti con cui si ottiene il ricovero in manicomio: l'incapacità di pensare, l'amoralità e l'ipereccitazione.
Un fesso non sa niente ma ritiene di sapere tutto. Un buon inizio per una carriera politica.
Agli stupidi non capita mai di pensare che il merito e la buona sorte sono strettamente correlati.
La causa principale dei problemi è che al mondo d'oggi gli stupidi sono strasicuri, mentre gli intelligenti sono pieni di dubbi.
Vi sono due razze di stupidi: quelli che credono a tutto e quelli che non credono a niente.
La stupidità ha fatto progressi enormi. È un sole che non si può più guardare fissamente. Grazie ai mezzi di comunicazione, non è più nemmeno la stessa, si nutre di altri miti, si vende moltissimo, ha ridicolizzato il buon senso, spande il terrore intorno a sé.
Lasciamo cadere la parola tiranno: sostituiamola con quella di stupido: faremo del passato storia contemporanea.
Noi siamo irrimediabilmente in ritardo sulla stupidità.
Quando Dio ha distribuito la stupidità molti hanno fatto la fila tre volte.
Di tanto in tanto, per puro caso, uno stupido deve aver ragione.