Sentirci anonimi in mezzo alla gente che ci circonda è una sofferenza terribile: è come essere invisibili.— Marc Levy
Sentirci anonimi in mezzo alla gente che ci circonda è una sofferenza terribile: è come essere invisibili.
L'impotenza genera la paura. Distrugge le nostre reazioni, l'intelligenza, il buon senso, e apre la porta alla debolezza.
Nulla è impossibile, solo i limiti della nostra mente definiscono alcune cose come inconcepibili.
Riconoscere la felicità quando è ai tuoi piedi, avere il coraggio e la determinazione di abbassarsi per prenderla fra le braccia e custodirla. Questa è l'intelligenza del cuore.
Noi non lottiamo per la morte, ma per la vita.
Molte persone sono troppo indaffarate a vivere la vita per mettere la vita nel loro vivere...
Ci sono i conosciuti e gli sconosciuti. I conosciuti ci tengono a farsi riconoscere, gli sconosciuti vorrebbero rimanere tali, e a tutti e due va male.
Nell'invenzione nulla muore, mentre ricchezza e indifferenza spengono tutto.
La capacità di imparare a non reagire ai contenuti della mente come fossero realtà.
Trattino altri del governo, del mondo e di monarchie.Mentre le giornate mie governano burro e pane,marmellata e acquavite, le mattine dell'inverno;me ne infischio della gente.
I tri quarti di quelli che accattano i giornali, si leggino sulo i titoli che spisso, e questa è 'na bella usanza tutta taliàna, dicino 'na cosa opposta a quello che dici l'articolo.
È duro essere soli, più duro dividere la propria solitudine con degli indifferenti o degli ingrati.
L'India assale, prende alla gola, allo stomaco. L'unica cosa che non permette è di restarle indifferente.
Il contrario dell'amore non è l'odio, ma l'apatia. Posso affrontare l'odio, posso affrontare la collera, posso affrontare la disperazione, posso affrontare chiunque senta qualcosa, ma non posso affrontare il niente.
Non guardare gli uomini piccoli che ti girano intorno, ma guarda l'uomo grande che è in te.