La santità è forse il colmo della gentilezza.— Marcel Jouhandeau
La santità è forse il colmo della gentilezza.
Credo che la pigrizia sia dovuta a uno scarto di immaginazione. Una semplice messa a punto ce ne guarirebbe.
Che successo! Se prima della fine della propria vita si rassomiglia, anche da lontano, a ciò che si è sempre voluto essere.
Tocca senza dubbio ai nostri amici farci il male che la lontananza sola impedisce ai nostri nemici di farci.
La gentilezza è il linguaggio che il sordo può sentire e il cieco può vedere.
Io credo nella persona che voglio diventare, io credo nella libertà della strada aperta. E il mio motto è sempre lo stesso ‐ credo nella gentilezza degli estranei.
Sii un arcobaleno nella nuvola di qualcun altro.
Chi non si adatta alla gentilezza, per lo più paga il fio della propria superbia.
Gentile. Esperto nell'arte e nella pratica della dissimulazione.
Ogni persona che incontri sta combattendo una battaglia di cui non sai nulla. Sii gentile. Sempre.
Gli esami non hanno alcun valore. Se uno è un gentiluomo, ne sa abbastanza; se non è un gentiluomo, qualsiasi cosa sappia è per lui un male.
Qualcuno ha detto che un re ha la stoffa per essere un nobile, ma non quella per essere un gentiluomo.
Si sempre un po' più gentile del necessario.
L'unico vero lusso di un perfetto Gentiluomo è dire in pubblico ciò che pensa in privato, e viceversa.