Non bisogna essere grati a chi cessa di essere ingiusto.— Marcello Marchesi
Non bisogna essere grati a chi cessa di essere ingiusto.
Dio t'assista, senza apostrofo, è una bestemmia?
Mangiare è un diritto, digerire è un dovere.
Ogni rovescio ha la sua medaglia.
Meglio dallo psicanalista che dal confessore. Per questo è sempre colpa tua, per quello è sempre colpa degli altri.
La lussuria non è più un lusso. "La pornografia è un genere letterario". La verginità un vizio assurdo.
E ringraziate che ci sono io, che sono una moltitudine.
Se detesti la maleducazione, devi sempre dire grazie e per favore. Dire grazie cambia la giornata a te e a chi se lo sente dire.
Orfano: Essere vivente cui la morte ha tolto ogni possibilità di esprimere sentimenti di ingratitudine filiale.
Chi ha diritto, non ringrazia.
Quanto è più crudele del morso di un serpente l'ingratitudine di un figlio.
Volevo ringraziare un miliardo di cinesi, che mi seguono da centodieci repliche. E non è il problema di trovare teatri grandi, quanto il giro di pullman che ci sarà domani a Ferrara.
Resistendo a quelle carezze perché vi sentiva una gratitudine di cui non avrebbe sopportate le parole.
È tanto più facile ricambiare l'offesa che il beneficio; perché la gratitudine pesa, mentre la vendetta reca profitto.
La gratitudine è l'espressione della maturità umana e, mentre la manifesta, la nutre e l'accresce. La gratitudine suscita dialogo di grazie tra chi ha dato il beneficio e chi lo riceve.
La gioia è la più semplice forma di gratitudine.