Ciò che c'è di bello nell'amore è soltanto il rapporto fisico.
La natura non ha alcun bisogno di un padrone che la diriga; da sola mantiene il suo perenne movimento e la sua attività. E se questo padrone esistesse veramente, cosa meriterebbe, oltre a disprezzo e a oltraggio, per aver creato un universo colmo di tante imperfezioni?
Non c'è altro Dio che il piacere: è solo ai suoi altari che dobbiamo sacrificare.
Quale rispetto possono meritare le religioni? Ve n'è una che non porti il marchio dell'impostura e della stupidità? Che cosa vedo in tutte? Misteri che fan fremere la ragione, dogmi che oltraggiano la natura, cerimonie grottesche che ispirano derisione e disgusto.
La virtù non conduce ad altro che all'inazione più stupida e più monotona, il vizio a tutto ciò che l'uomo può sperare di più delizioso sulla terra.
La via più breve tra due cuori è il pene.
L'amore è cercare ciò di cui siamo privi.
L'amore è sempre nuovo. Non importa che amiamo una, due, dieci volte nella vita: ci troviamo sempre davanti a una situazione che non conosciamo.
Quando pure non avesse altre qualità buone, l'amore avrebbe sempre quest'ottima qualità, di rendere piane e facili tutte le cose.
Il conio della saggezza è sapere che il resto è ruggine, e che la vera vita si trova nell'amore, nelle risate, e nel lavoro.
Anche se i genitori sono assenti, l'importante è avere in memoria l'amore di qualcuno.
L'amore non ti salva dal tuo destino.
Un solo anno d'amore è meglio che un'intera vita di solitudine. Un momento romantico tra le tue braccia è come una stella cadente che attraversa il mio cuore.
L'amicizia, come l'amore, richiede quasi altrettanta arte di una figura di danza ben riuscita. Ci vuole molto slancio e molto controllo, molti scambi di parole e moltissimi silenzi. Soprattutto molto rispetto.
Accetterai un cuore che ama, ma mai si sottomette? E che arde, ma mai si strugge? Ti sentirai tranquilla con un'anima che trepida prima della tempesta ma mai vi si arrende?
Vale per l'amore ciò che vale per l'arte: chi sa amare soltanto l'immenso è più povero e meschino di chi sa entusiasmarsi per il minimo.