Acqua? No grazie, i pesci ci fanno l'amore dentro.
Tu eri un pesce grosso nel tuo paesello, ma qui nel vero mondo non sei nessuno.
Ho ricordato, lo confesso, i versi di Montesquieu sul piacere di lasciare Genova e il famoso proverbio italiano: "Mare senza pesci, donne senza bellezza, ecc. ecc...".
Solo i pesci morti vanno con la corrente.
Il pesce stimola il cervello, ma la pesca stimola l'immaginazione.
Tu osservi in un bassorilievo dei pesci, illustre opera di Fidia. Sommergili nell'acqua: nuoteranno.
Il pesce diventa colpevole quando inghiotte l'amo: proprietà altrui.
I miei genitori mi comprarono il primo pesciolino per insegnarmi cosa significasse amare e prendersi cura di una creatura vivente del Signore. Seicentoquaranta pesci dopo, l'unica cosa che ho imparato è che tutto quello che ami morirà.
Se un pesce è la personificazione, l'essenza stessa del movimento dell'acqua, allora il gatto è diagramma e modello della leggerezza dell'aria.
Sirene! Demoni marini, pesci diavolo, sempre affamate di carne umana. Solcheremo i mari delle sirene!
I pesci del mare son destinati a chi se l'ha da mangiare.