Avremo mai il coraggio di essere noi stessi?
Il mio nome pronunciato da lui, con la sua voce roca e fonda, il mio nome che nasceva dalla sua pancia e passava attraverso la sua gola era il più bello del mondo, infondeva coraggio alla mia misera persona, scivolava dentro di me e mi definiva, mi dava luogo e tempo, e un'origine certa."
Non era affatto debole, era straordinariamente fragile e potente come tutte le persone forti e profonde.
C'è un momento in cui senti che un dolore sta per venirti incontro come un muro. È il momento in cui freni fino a bruciare i freni.
Quello che diciamo non è quello che ascoltiamo. Quello che diciamo e ascoltiamo lo sappiamo solo noi. Perché adesso sento che lui è qui per me, che non è per caso.
Il cielo di città mi piace perché puzza di basso, di uomini. Il cielo di campagna invece mi fa paura. C'è solo roba del Signore, lassù: stelle, stelloni, nuvole al galoppo.
Se hai paura di cadere dalla bicicletta, non ci salirai mai.
La vita è una serie di situazioni di vendita, e la risposta è 'no' se non chiedi.
Qualcuno mi ha chiesto una volta cosa volessi sul mio epitaffio quando me ne andrò. Solo le parole: Ci ho provato. Questo è ciò in cui consiste tutto il gioco della vita. Provare. Ci sono quelli che provano, quelli che piangono, e i bugiardi.
Non vi è nulla di inespugnabile per chi sa osare.
Quando non hai paura, corri più rischi perché hai meno consapevolezza di poter fallire e di cosa potrebbe andare storto.
Mi piace l'idea di fare cose che mi facciano uscire dalla mia zona di confort.
La libertà chiede una disciplina adatta allo sbaraglio.
Si vive una volta sola e spero non vorrai che sulla tua lapide scrivano che hai vissuto senza correre rischi.
Evitare i rischi equivale a rinunciare al diritto di provare la metà delle emozioni che siamo capaci di sentire.
Non siate uno di quelli che pur di non rischiare il fallimento non tentano mai nulla.