Talora i nostri difetti sono i migliori avversari dei nostri vizi.
La nostra distruzione della natura giustifica quella dell'uomo.
La nostra memoria allontana o avvicina i fatti, li arricchisce o li impoverisce, e li trasforma per farli rivivere. La memoria non è una raccolta di documenti depositati in buon ordine: essa vive e cambia, avvicina i pezzi spenti per farne di nuovo scaturire la fiamma.
Si può essere felici senza mai smettere di essere tristi.
Ripugna allo spirito umano accettare la propria esistenza dalle mani della sorte, esser null'altro che il prodotto caduco di circostanze alle quali nessun dio presieda, soprattutto non egli stesso.
È al momento in cui si respingono tutti i principi, che conviene munirsi di scrupoli.
È inutile proporsi la correzione di un difetto, se poi all'occasione non si sa resistere.
Lascia che si veda il tuo piccolo difetto: un difetto, se nascosto, sembra molto più grave.
I due difetti della nostra età sono la mancanza di principi e la mancanza di profilo.
Vuoi essere e più giusto e più saggio? Spalanca men gli occhi su' difetti d'altrui, ed aprili un po' meglio su' tuoi.
I difetti dei grandi autori non sono in genere che la loro grandezza portata all'eccesso.
Di solito si detesta chi ci assomiglia, e i nostri stessi difetti visti dal di fuori ci esasperano.
Solo i difetti dei ricchi sembrano virtù.
Non si deve dare molto credito agli uomini quando parlano dei loro difetti. Taluni si credono perfetti perchè non chiedono molto a se stessi.
Confessare altrui i propri difetti è assai meno doloroso che confessarli a sé stessi.
La miglior qualità di certa gente è il buon uso che sa fare dei propri difetti.