L'Italia è bella, è fatta di uomini bizzarri e di eroi.
Gli imbecilli hanno tutti lo stesso cappello, sia esso lungo o basso, nero o bianco, ogni loro cappello ha il senso dell'imbecillità.
Non era bella, anzi brutta, il volto angoloso, quell'occhio storto in certi giorni di più strabiciava. Era anziana; già due figlie grandi, maritate. Quando venivano a trovarla erano distratte.
I matti non hanno né passato né futuro, ignorano la storia, sono soltanto momentanei, attori del loro delirio che ogni secondo detta, ogni secondo muore.
Ogni creatura umana ha la sua legge; se non la sappiamo distinguere chiniamo il capo invece di alzarlo nella superbia; è stolto crederci superiori perché una persona si muove percossa da leggi a noi ignote.
La pazzia è come le termiti che si sono impadronite di un trave. Questo appare intero. Vi si poggia il piede, e tutto fria e frana. Follia maledetta, misteriosa natura.
Era una ragazza giovane, ma con quell'espressione indolente di sazietà e di malcontento che hanno sempre le ragazze italiane per essere rimaste strette troppo a lungo al seno di una madre piangente.
L'Italia sta in piedi solo perché non sa da che parte cadere.
L'unità d'Italia, sognata dai padri del risorgimento, oggi si chiama pastasciutta; per essa non si è versato sangue, ma molta pummarola.
L'Italia è un paese pronto a piegarsi ai peggiori governi. È un paese dove tutto funziona male, come si sa. È un paese dove regna il disordine, il cinismo, l'incompetenza, la confusione. E tuttavia, per le strade, si sente circolare l'intelligenza, come un vivido sangue.
Ormai è consenso comune che il popolo italiano non legge i giornali, li ripassa; ch'egli non sa che farne degli articoli di fondo, poiché gli basta il notiziario.
Tutto è in ritardo in Italia quando si tratta di cominciare un lavoro. Tutto è in anticipo quando si tratta di smetterlo.
L'Italia deve concentrarsi sulla crescita, tornare a produrre benessere per le persone. La mancanza di crescita incattivisce le persone: è un tema economico, ma anche morale ed etico.
Gli italiani fabbricano porte magnifiche ma se desideri tener fuori il prossimo usa un lucchetto americano.
L'Italia sta in piedi perché non sa da che parte cadere.
In Italia nulla è stabile, fuorché il provvisorio.