L'uomo nella strada è sempre uno straniero.
La follia conosce sempre la risposta.
Dopo i miei spettacolari fallimenti, non posso essere soddisfatto da un successo ordinario.
A sessant'anni, so poco più della saggezza di quando ne avevo trenta, ma so un sacco di cose in più sulla follia.
Il gusto si riferisce al passato, l'immaginazione al futuro.
Se stai per infrangere una Regola d'Arte, rendi il crimine interessante.
Lascia di quando in quando i sentieri battuti e inoltrati fra i boschi. Troverai certo qualcosa che non hai mai visto prima. Probabilmente si tratterà di una piccola cosa ma non ignorarla.
L'inutile lavoro di vedere paesi diversi.
I viaggiatori sono quelli che lasciano le loro convinzioni a casa, i turisti no.
In Italia si viaggia gratis in prima classe; con riduzione, in seconda. In terza si paga la tariffa intera, proporzionalmente più alta di quella che pagherebbero le altre classi, se le altre la pagassero mai interamente.
Viaggiare, è chiedere di colpo alla distanza ciò che il tempo non potrebbe darci che a poco a poco.
La cosa più importante da mettere in valigia è un libro: probabilmente nessun compagno di viaggio sarà più generoso, originale, vivace e socievole. Penne e taccuini, naturalmente.
Naturalmente, gli uomini amano vedere cose nuove e viaggiare.
Il viaggio comincia laddove il ritmo del cuore s'espone al vento della paura.
Difficile diventare adulti se non si fa un viaggio da soli. È un modo per superare la paura dell'altro e anche di sé stessi, in cui ci si trova a fronteggiare la nostalgia, si arriva alla riscoperta delle radici. Finché non fai un viaggio da solo non impari a rapportarti con gli altri.
Il viaggio fu, in realtà, una delusione, cioè per allora, perché in seguito esso fece maturare i più splendidi frutti.