Il viaggio più lungo è quello che conduce alla casa di fronte.
Hanno detto che la santità di una persona si commisura dallo spessore delle attese. Forse è vero.
L'amore è sempre santo, perché le sue vampe partono dall'unico incendio di Dio.
Ricordiamoci che delle nostre parole dobbiamo rendere conto agli uomini. Ma dei nostri silenzi dobbiamo rendere conto a Dio!
Gli uomini sono angeli con un'ala soltanto: possono volare solo rimanendo abbracciati.
I poveri hanno un grande potenziale evangelizzatore da darvi.
Se si rifiuta il cibo, si ignorano i costumi, si ha paura della religione, e si evita la gente, allora sarebbe stato meglio stare a casa.
Solo i pesci morti nuotano seguendo la corrente.
Il fatto di essere andato il più lontano possibile mette in qualche modo fine al viaggio. La sola tappa successiva sarebbe il non ritorno.
Guai a chi non sa viaggiare.
Partire è vincere una lite contro l'abitudine.
È in noi che i paesaggi hanno paesaggio. Perciò se li immagino li creo; se li creo esistono; se esistono li vedo. La vita è ciò che facciamo di essa. I viaggi sono i viaggiatori. Ciò che vediamo non è ciò che vediamo, ma ciò che siamo.
Viaggiando si può realizzare che le differenze sono andate scomparendo: tutte le città tendono ad assomigliarsi l'una all'altra, i posti hanno mutato le loro forme e ordinamenti. Una polvere senza forma ha potuto invadere i continenti.
Niente come tornare in un luogo rimasto immutato ci fa scoprire quanto siamo cambiati.
La cosa più bella di Tokio è McDonald's. La cosa più bella di Stoccolma è McDonald's. La cosa più bella di Firenze è McDonald's. Pechino e Mosca non hanno ancora nulla di bello.
Non si può capire una città senza utilizzare il suo sistema di trasporto pubblico.