Dio è presente nel cuore di tutti, se non come presenza, almeno come nostalgia.— Antonio Bello
Dio è presente nel cuore di tutti, se non come presenza, almeno come nostalgia.
Ricordiamoci che delle nostre parole dobbiamo rendere conto agli uomini. Ma dei nostri silenzi dobbiamo rendere conto a Dio!
Hanno detto che la santità di una persona si commisura dallo spessore delle attese. Forse è vero.
Gli uomini sono angeli con un'ala soltanto: possono volare solo rimanendo abbracciati.
I poveri hanno un grande potenziale evangelizzatore da darvi.
Non so se Dio esiste, ma sarebbe meglio, per il suo onore, che non esistesse.
Dio non è altro che la figurazione di quell'Ideale di amore, di giustizia, di pace che è in cima di tutte le umane aspirazioni. Far dipendere la morale da Dio è come farla dipendere da sé stessa.
Dio è ingegnoso, ma non disonesto.
Dio non è neutrale. Dio partecipa alla guerra militando dalla parte del giusto.
Non avrai altro Dio al di fuori di me. No. Lo giuro. Già uno basta e avanza.
Perché Dio è l'essere perfettissimo? Perché se fosse imperfettissimo sarebbe mio cugino Gustavo.
Se Dio esiste, non c'è bisogno di crederci. Se ci si crede, vuole dire che l'evidenza del suo esistere è morta.
Grassa pigrizia quella per cui si chiama Dio tutto ciò che non si riesce a spiegare. Dio sarebbe la somma della nostra ignoranza?
Diciamolo chiaramente: Dio ha un grosso problema di ego. Perché dobbiamo sempre adorarlo?
Non esiste alcuna certezza che Dio abbia affidato davvero all'uomo il dominio sulle altre creature. È invece più probabile che l'uomo si sia inventato Dio per santificare il dominio che egli ha usurpato sulla mucca e sul cavallo.