Sono stato accusato di volgarità. Io dico che è una stronzata.— Mel Brooks
Sono stato accusato di volgarità. Io dico che è una stronzata.
Se i presidenti non lo fanno alle loro mogli, lo fanno al paese!
Dio non può rispondere a tutti coloro che lo chiamano. È come il cameriere in un ristorante. Ha troppi tavoli da servire.
Se Dio avesse voluto che l'uomo volasse, l'avrebbe fatto nascere con un biglietto.
Ogni essere umano ha centinaia di persone separate che vivono sottopelle. Il talento di uno scrittore è la sua abilità di dare a ognuno di loro un nome, un'identità, una personalità e una relazione con tutti gli altri personaggi con cui vive.
L'urlo, lo scandalo e la volgarità non hanno mai abitato nella mia televisione, per questione di rispetto.
Alcune persone pensano che il lusso sia l'opposto della povertà. Non lo è. È l'opposto della volgarità.
L'utopia di un secolo spesso diviene l'idea volgare del secolo seguente.
La morte e la volgarità sono le uniche due realtà che il diciannovesimo secolo non è riuscito a spiegare.
Prima usavamo santificare i nostri eroi. L'orientamento moderno è quello di volgarizzarli. Edizioni economiche di grandi libri possono essere deliziose, ma edizioni economiche di grandi uomini sono assolutamente detestabili.
La moda è la raffinatezza che corre davanti alla volgarità e teme di essere sorpassata.
Federico Fellini, al contrario, quando lavorava aveva bisogno della confusione: sceglieva di essere circondato dal massimo della volgarità e della «caciaroneria». Federico Fellini si isolava all'interno del massimo del rumore e del disordine.
Ricordatevi sempre che volgare, oscena, insostenibile è la volgarità della nostra patria.
È una cosa di cattivo gusto, comandare, e spiacevolissima. Perché pone a contatto coi beceri e con gli ottusi, costringe a esercitare la volgarità del potere, limita la libertà sia di chi comanda che di chi è comandato, infine inebria i presuntuosi.
Gli amici volgari stanno insieme più nel divertimento che nella gioia dell'animo; così, quando si separano, restano tristi. Gli amici virtuosi stanno insieme più nella gioia dell'animo che nel divertimento; così, quando si separano, non hanno di che pentirsi.