Vivo ed amo nella peculiare luce di Dio.— Michelangelo
Vivo ed amo nella peculiare luce di Dio.
Passiamo metà della nostra vita a reprimere impulsi. L'altra metà a convincerci che non li abbiamo repressi.
Si affermano mille menzogne sui più celebri pittori, e la prima è il dire che essi sono strani, e che la loro conversazione è dura e insopportabile. E così, non la gente moderata, ma quella stupida, li giudica fantastici e capricciosi.
L'attesa è il futuro che si presenta a mani vuote.
Non ha l'ottimo artista alcun concetto ch'un marmo solo in se non circoscriva col suo soverchio, et solo à quello arriva la man, che ubbidisce all'intelletto.
La Natura e le sue leggi erano nascoste nella notte; Dio disse "Newton sia!" e tutto fu luce.
Ad una fronda, docile la luce oscilla alle nozze con l'aria; nel senso di morte, eccomi, spaventato d'amore.
Le idee sono per la letteratura ciò che la luce è per la pittura.
La vita è una grande avventura verso la luce.
Le stelle sono buchi nel cielo da cui filtra la luce dell'infinito.
L'Architettura è il gioco sapiente, rigoroso e magnifico dei volumi sotto la luce.
L'orgoglio è una bestia feroce che vive nelle caverne e nei deserti; la vanità invece, come un pappagallo, salta di ramo in ramo e chiacchiera in piena luce.
Perché la luce sia splendente, ci deve essere l'oscurità.
L'altezza è profondità, l'abisso è luce inaccessa, la tenebra è chiarezza, il magno è parvo, il confuso è distinto, la lite è amicizia, il dividuo è individuo, l'atomo è immenso.
Ogni ombra è figlia della luce.