Gli eroi sono eroi perché il loro comportamento è eroico, non perché vincano o perdano.

— Nassim Nicholas Taleb
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Eroismo

Altre frasi di Nassim Nicholas Taleb

È più difficile dire no quando è davvero la tua intenzione che quando non lo è.
— Nassim Nicholas Taleb
Se vuoi che qualcuno legga un libro, digli che è sopravvalutato.
— Nassim Nicholas Taleb
La scienza fornisce risultati sensazionali per mezzo di un processo orribilmente noioso.
— Nassim Nicholas Taleb
La letteratura produce risultati sensazionali per mezzo di un processo sensazionale.
— Nassim Nicholas Taleb
Il successo di un'impresa umana è inversamente proporzionale alla sua prevedibilità.
— Nassim Nicholas Taleb
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Altre citazioni sugli stessi argomenti

Un vero eroe non lascia che la tristezza e la solitudine prendano il sopravvento.
— Smallville
L'imbecille finisce dove comincia l'eroe.
— Alfredo Accatino
L'autentico eroismo è sicuramente sobrio, privo di drammi. Non è il bisogno di superare gli altri a qualunque costo, ma il bisogno di servire gli altri a qualunque costo.
— Arthur Ashe
L'eroe è colui il quale fa da solo ciò che altri dovrebbero fare: è dunque l'espressione del paese che si rassegna, delle genti in cui la coscienza individuale è debole ; che non sono ancora entrate nella civiltà, o che vi sono entrate male.
— Francesco Saverio Nitti
L'uomo ordinario è coraggioso e invulnerabile, come un eroe, quando non vede il pericolo, quando non ha occhi per esso. Viceversa: l'eroe ha l'unico punto vulnerabile nel dorso, cioè dove non ha occhi.
— Friedrich Nietzsche
Ecco la verità: il vero eroismo non riceve ovazioni, non intrattiene nessuno. Nessuno fa la fila per vederlo. Nessuno se ne interessa.
— David Foster Wallace
Un eroe è chi fa quello che può.
— Romain Rolland
Amiamo l'eloquenza fine a se stessa, e non per la verità o per l'eroismo che può suscitare.
— Henry David Thoreau
Quando indago la gloria conseguita dagli eroi, e le vittorie dei grandi generali, non invidio i generali.
— Walt Whitman
Sorte miserabile quella dell'eroe che non muore, dell'eroe che sopravvive a se stesso.
— Luigi Pirandello