La citazione riflette una profonda critica alla società moderna, che spesso riduce l'amicizia a un mezzo per ottenere vantaggi personali. Natalia Ginzburg sottolinea come il malcostume sociale abbia portato a una distorsione dei valori umani, facendo sì che le relazioni umane siano valutate non per il loro valore intrinseco, ma per i benefici che possono derivarne. Questo atteggiamento corrompe la natura autentica dell'amicizia, che dovrebbe essere basata su un legame sincero e reciproco, non su calcoli utilitaristici. La frase invita a riflettere sulla perdita di autenticità nelle relazioni, sottolineando l'importanza di mantenere un'amicizia che rispetti la dignità e l'integrità delle persone, senza condizionamenti esterni. L'idea di amicizia vera e sincera diventa quindi un'indicazione di come dovrebbe essere la relazione tra individui, libera da interessi e desideri personali.