La ragione è la parola dell'intelligenza che in essa si specchia come in un'immagine.
L'uso della ragione più diffuso è di non farne uso.
Colui che non vuole ragionare è un fanatico, colui che non sa ragionare è un pazzo e colui che non osa ragionare è uno schiavo.
Concedi alla ragione il privilegio di essere l'ultima pietra di paragone della verità.
Bisogna lasciare la ragione agli altri perché questo li consola del non avere altro.
La maggioranza ha sempre ragione, ma la ragione ha raramente la maggioranza alle elezioni.
L'importante non è la ragione per se stessa ma la verità: il valore della ragione dipende dalla sua vincolazione alla verità e dalla sua radicazione ontologica.
Dite alle persone che c'è un uomo invisibile nel cielo che ha creato l'universo, e la stragrande maggioranza ci crederà. Dite loro che la vernice è bagnata, e dovranno toccare per essere sicure.
O fantasia, inestinguibile fonte dalla quale bevono l'artista e lo scienziato! Vivi presso di noi, anche se sei riconosciuta ed onorata da pochi, per preservarci dalla cosiddetta ragione, da quel fantasma senza carne e senza sangue.
Diversamente da quanto comunemente si crede, il razionalismo sta alla ragione come la polmonite sta al polmone.
Per il momento non c'è più conflitto tra uomini di ragione e uomini di fede. Siamo tutti in ginocchio.