Senza libertà l'uomo non ha bisogno di ragione, e senza ragione che sarebb'egli della sua libertà? laddove dal principio dell'autorità il campo della libertà si ristringe.
Uno si smarrisce pensando troppo, come pensando poco.
La debolezza dei Governi è fatale quanto la loro forza, e il loro spavento quanto il loro furore.
Il peccato del nostro secolo è la vanità, e questa fra tutte le schiave è la più vile.
L'arte ritrova quello che la natura guastata ha perduto.
Pensare a Dio è amarlo: quindi i filosofi hanno amato e amano Dio più d'ogni altro.
Nulla minaccia la tua libertà quanto il misterioso trasporto che una creatura prova verso un'altra creatura, ad esempio un uomo verso una donna, o una donna verso un uomo. Non vi sono cinghie né catene né sbarre che ti costringano a una schiavitù più cieca, a un'impotenza più disperata.
L'uomo davvero libero è colui che sa rifiutare un invito a cena senza fornire pretesti.
La libertà deve essere libertà per tutti. Quando lo è solo per qualcuno non è più libertà: è tirannia.
Dire che un delitto è opera di una società, il risultato matematico di taluni «fattori ambientali», è una di quelle offese che il nostro tempo rivolge continuamente alla libertà individuale e alla libertà in genere.
La libertà, come tutti sappiamo, non fiorisce in un paese che sta sempre sul piede di guerra, o che si prepara a combattere. Una crisi permanente giustifica il controllo su tutto e su tutti, da parte del governo centrale.
Dubito che l'uomo possa mai sopportare contemporaneamente una completa indipendenza religiosa e una totale libertà politica; e sono incline a pensare che, se non ha fede, bisogna che serva e, se è libero, che creda.
Il cielo aperto la vita errante, per paese l'universo e per legge la tua volontà e soprattutto una cosa inebriante: la libertà!
Un uomo che non dispone di nessun tempo libero è meno di una bestia da soma.
Sono avaro di quella libertà che sparisce non appena comincia l'eccesso dei beni.
Le persone credono di essere libere, ma sono solo libere di crederlo.
L'uomo ragionevole si adatta al mondo. L'uomo irragionevole pretende che il mondo si adatti a lui. Perciò il progresso è opera di uomini irragionevoli.
I buoni ragionamenti sono più forti di due mani robuste.
I saggi sono istruiti dalla ragione; le menti comuni dall'esperienza; gli stupidi dalla necessità; e i bruti dall'istinto.
Abbiate fiducia nel progresso: ha sempre ragione anche quando ha torto.
É meglio essere ottimisti ed avere torto piuttosto che pessimisti ed avere ragione.
L'ultimo passo della ragione, è il riconoscere che ci sono un'infinità di cose che la sorpassano.
Ho ragioni per ogni cosa, ma non ho una sola certezza di avere ragione.
Falso è il vanto di chi pretende di possedere, all'infuori della ragione, un altro spirito che gli dia la certezza della verità.
È l'amore, non la ragione, che è più forte della morte.
Non si desidera mai ardentemente ciò che si desidera solo con la ragione.
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