La vita è un male a cui il sonno dà sollievo per otto ore al giorno.— Nicolas Chamfort
La vita è un male a cui il sonno dà sollievo per otto ore al giorno.
D..., amabile misantropo, mi diceva riguardo alla malvagità umana: "Solo l'inutilità del primo diluvio trattiene Dio dal mandarne un secondo".
Gli uomini sono così perversi che la sola speranza e persino il solo desiderio di correggerli, di vederli finalmente ragionevoli e onesti, è un'assurdità, un'idea romanzesca che si perdona soltanto all'ingenuità della prima giovinezza.
Per meglio apprezzare l'amicizia bisogna aver provato l'amore.
Vi sono due cose a cui si deve fare l'abitudine, se non si vuole trovare insopportabile l'esistenza: mi riferisco alle ingiurie del tempo e alle ingiurie degli uomini.
La Francia è un governo assoluto, temperato dalle canzoni.
Mi parve di udire una voce che diceva: "Non dormire più! Macbeth ha ucciso il sonno".
Chi a raccoglier allori non s'adopra, non può sognare di dormirci sopra.
Il dormiente deve svegliarsi.
Ai nevrotici piacerebbe dormire tutto il tempo, ed essere svegliati solo quando ci sono buone notizie.
Guardate l'idrogeno tacere nel mare guardate l'ossigeno al suo fianco dormire.
Se il nemico non dorme per perderci, la Madonna non ci lascia un istante.
Non aveva ancora acquistato la capacità di mettersi giú a morire ogni sera senza darsene pensiero.
Mettere a segno una battuta vincente, diventa più importante di mangiare, bere o dormire.
Meglio dormire con un cannibale astemio che con un cristiano ubriaco.
Non è tempo di dormire perché il Paradiso non è fatto per i poltroni.