Maturare è scoprire l'altra faccia delle cose.— Nicolás Gómez Dávila
Maturare è scoprire l'altra faccia delle cose.
Non parlo di Dio, per convertire qualcuno, ma perché è l'unico tema di cui valga la pena parlare.
L'uomo intelligente non vive mai in ambienti mediocri. Un ambiente mediocre è quello in cui non ci sono uomini intelligenti.
Finiamo sempre col vergognarci di aver condiviso un entusiasmo collettivo.
L'idea del "libero sviluppo della personalità" sembra degna di ammirazione finché non incappa in individui la cui personalità si è sviluppata liberamente.
Lo scetticismo autentico aspetta serenamente senza erigere idoli surrettizi.
Non è mai una sola persona, bensì una pluralità sia pure ristretta di persone variamente amate a farci crescere e maturare; e lo stesso vale per i luoghi e per le parole poetiche.
È maturo solo chi si ritiene immaturo, perché solo chi si ritiene immaturo cerca di colmare le sue lacune.
Solamente quando non ci sarà più nient'altro da donare che amore, questo amore sarà giunto alla piena maturazione.
La gioventù, la maturità e la vecchiaia sono tre periodi della vita che potremmo ribattezzare "rivoluzione, riflessione e televisione". Si comincia col voler cambiare il mondo e si finisce col cambiare i canali.
Due persone non possono incontrarsi neanche un giorno prima di quando saranno mature per il loro incontro.
A scuola ho sempre sdrammatizzato. Tanto è vero che all'esame di maturazione, quando la commissione m'ha chiesto: "Ehi tu! Quand'è che un organismo si può definire unicellulare?" io subito: "Quando c'ha un telefonino solo!".
In concreto l'uomo è maturo quando non è più il centro di se stesso, ma comprende e vive che ha in sé qualcosa da dare e da ricevere.
Ho un grande rispetto dell'avversario al punto da tremare come una foglia prima dell'inizio di ogni competizione. Quando mancano dieci minuti all'incontro, mi sembra di ritornare all'esame di maturità. Provo la stessa angoscia.
L'uomo è maturo quando arriva a capire che c'è il mistero, cioè che tutto non si riduce a quello che lui vede e capisce.
Maturità dell'uomo: significa aver ritrovato la serietà che da fanciulli si metteva nei giuochi.