L'umiltà ci rende forti, e poi sapienti; l'orgoglio, deboli e stolti.— Niccolò Tommaseo
L'umiltà ci rende forti, e poi sapienti; l'orgoglio, deboli e stolti.
Amicizia gelosa è più pettegola d'amore geloso.
Più sovente la donna è ispiratrice di nobili azioni che istigatrice di ree.
La superbia è de' vizii il più frequentemente punito, e il più difficilmente sanabile.
Se il codardo corresse contro i nemici con la rapidità che li fugge, li spaventerebbe.
Se volete conservare gli amici, non abondate in consigli.
L'orgoglio non ha gusti raffinati e si accontenta di privilegi molto meschini.
Radiosità di carattere, clemenza, pazienza, purezza, mancanza di odio e assenza di orgoglio - queste qualità, o Bharata, sono la ricchezza di chi ha inclinazioni divine.
L'orgoglio, l'immancabile vizio degli stupidi.
L'orgoglio è la certezza emotiva della propria grandezza. La vanità è la certezza emotiva del fatto che gli altri in noi vedono, o ci attribuiscono, tale grandezza. I due sentimenti non sono necessariamente uniti, ma per natura non sono neanche opposti. Sono diversi ma coniugabili.
Tutto il denaro significa per me un orgoglio nella realizzazione.
Il principio dei culti è l'orgoglio.
Quello che avevo da dire l'ho detto. La rabbia e l'orgoglio me l'hanno ordinato. La coscienza pulita e l'età me l'hanno consentito. Ma ora devo rimettermi a lavorare, non voglio essere disturbata. Punto e basta.
Se non ci fosse l'orgoglio, la vita sarebbe una cosa pietosa.
La madre dei peccati era l'orgoglio. L'orgoglio era la faccia femminile di Satana nella razza umana, il silenzioso uovo del peccato, sempre fertile.
Il peccato prediletto del demonio è l'orgoglio che scimmiotta l'umiltà.