La bellezza delle cose, più che l'utilità, v'innalzi l'anima a Dio.— Niccolò Tommaseo
La bellezza delle cose, più che l'utilità, v'innalzi l'anima a Dio.
I pensieri dell'avaro sono pesanti e lividi come il metallo ch'egli ama.
Due amici che tentano romperla, son come due mani d'un corpo stesso che tentano troncarsi a vicenda.
Il mondo chiama onesta la donna che con gli ornamenti della persona ad arte vestita, ad arte ignuda, con gli atti, gli sguardi, le parole accennanti ad amore, s'ingegna di suscitare quanti può desiderii, ma non degna saziarli perché i desiderii suoi sono altrove.
Più sovente la donna è ispiratrice di nobili azioni che istigatrice di ree.
Più parole potenti e azioni generose ha ispirate il dolore agli uomini, che la gioia.
La bellezza del mondo ha due tagli, uno di gioia, l'altro d'angoscia, e taglia in due il cuore.
La bellezza è una garanzia della possibile conformità fra l'anima e la natura, e quindi un motivo di fede nella supremazia del bene.
La bellezza vera non ammette di esser vociferata ai quattro venti: una volta appurata da noi su di noi, se mai è il caso, bisogna che sia un po' occultata, perché la vera scoperta della nostra bellezza o la fa qualcun altro o non la fa nessun altro.
Infelice è colui che non consegue il Bello, il solo Bello. [...] Ciascuno diventi bello e simile al Dio se intende contemplare e Dio e il Bello.
Coloro che scorgono bei significati nelle cose belle sono le persone colte. Per loro c'è speranza. Essi sono gli eletti: per loro le cose belle significano solo bellezza.
La bellezza altro non è che un atteggiamento.
Il bello nell'arte, nel pensiero, nell'azione, non deriva da un'armonia perfetta; l'umana natura noi comporta; ma nasce dalla guerra fra il bene e il male, nella quale il vero qualche volta vinto finisce col trionfare.
Una cosa di bellezza è una cosa per sempre.
Il sorriso è alla bellezza, quello che il sale è alle vivande.
Non è vero che i belli siano poco intelligenti: sono i brutti, invece che hanno troppo sviluppato il cervello per compensare le deficienze estetiche.