Diffidare dell'uomo è un corromperlo.— Niccolò Tommaseo
Diffidare dell'uomo è un corromperlo.
La poesia è la parola dei secoli.
Più parole potenti e azioni generose ha ispirate il dolore agli uomini, che la gioia.
Ogni atomo è armonizzato con l'immenso universo; e la sua natura dipende dalla natura del tutto. Giova, ad intendere le cose grandi, studiare le piccole. E viceversa.
Non tutte le offerte dell'amicizia sono accettabili. Meno s'accetta, e più l'amicizia è profonda; perchè più alta.
Non ti fidar mai d'una persona, che tu abbia offeso perché è verissima la sentenza, che l'offeso non perdona mai.
Diffida di ogni impresa che richieda abiti nuovi.
Una delle prime e più nobili funzioni delle cose poco serie è quella di gettare un'ombra di diffidenza sulle cose troppo serie.
Si comincia a diffidare delle persone molto avvedute, quand'esse si mostrano imbarazzate.
Il cuore è una bestia della quale è prudente diffidare. Anche l'intelligenza è una bestia, ma per lo meno non parla d'amore.
Sfiducia. ? La sfiducia in se stessi non sempre se ne va timida e insicura, ma a volte è quasi frenetica; per non tremare si è ubriacata.
La diffidenza rende tristi.
Cerca la semplicità, e diffida da essa.
C'è una diffidenza femminile verso la politica. Ho tentato più volte di coinvolgere in politica donne di successo. Ma non sono così disponibili a farsi valutare da un mondo che secondo loro non ha il metro giusto. Alla fine quelle che vogliono mettersi in politica sono poche.
Si è più spesso ingannati dalla diffidenza che dalla fiducia.