Senz'acqua non fiorisce la terra; né l'anima senza lagrime.— Niccolò Tommaseo
Senz'acqua non fiorisce la terra; né l'anima senza lagrime.
Il mondo chiama onesta la donna che con gli ornamenti della persona ad arte vestita, ad arte ignuda, con gli atti, gli sguardi, le parole accennanti ad amore, s'ingegna di suscitare quanti può desiderii, ma non degna saziarli perché i desiderii suoi sono altrove.
Se volete conservare gli amici, non abondate in consigli.
La superbia è de' vizii il più frequentemente punito, e il più difficilmente sanabile.
Più parole potenti e azioni generose ha ispirate il dolore agli uomini, che la gioia.
La noia è tristezza senz'amore.
La risata e le lacrime sono entrambi risposte alla frustrazione e all'esaurimento. Io stesso preferisco ridere, dato che c'è meno da pulire dopo.
Le lacrime sono il nobile linguaggio dell'occhio.
Piangere è facilissimo: basta tirar fuori una lacrima che subito dopo arrivano le altre. Ci si commuove del fatto che si sta piangendo.
Trova qualcuno che ti rovini il rossetto, non il mascara.
Le lacrime non sono espresse dal dolore, ma dalla sua storia.
Le lacrime che non escono si depositano sul cuore, con il tempo lo incrostano e lo paralizzano come il calcare incrosta e paralizza gli ingranaggi della lavatrice.
Una lacrima dice più d'ogni parola.
Non vi sono lacrime così perfide come quelle di cui lei fingerà di risparmiarti la vista.
Le lacrime sono gli acquazzoni estivi sull'anima.
Le lacrime distruggono il nostro essere artificiale e ci rivelano ciò che siamo.