L'asceta fa una necessità della virtù.
Un moralista è il contrario di un predicatore di morale; è un pensatore che vede la morale come sospetta, dubbiosa, insomma come un problema. Mi spiace di dover aggiungere che il moralista, per questa stessa ragione, è lui stesso una persona sospetta.
Oggi contro il cristianesimo decide il nostro gusto, non più le nostre ragioni.
Che cosa significa nichilismo? Significa che i valori supremi si svalutano. Manca lo scopo. Manca la risposta al: perché?
Il pericolo di colui che sempre dona è di perdere il pudore; chi sempre distribuisce, la sua mano e il suo cuore si incalliscono a forza di donare.
Il mezzo migliore per cominciare bene ogni giornata è: svegliandosi pensare se non si possa in questa giornata procurare una gioia almeno a una persona. Se ciò potesse valere come un sostitutivo dell'abitudine religiosa della preghiera, il prossimo trarrebbe vantaggio da questo cambiamento.
Ci aiutano più i vizi a vivere che le virtù a morire.
La virtù non conduce ad altro che all'inazione più stupida e più monotona, il vizio a tutto ciò che l'uomo può sperare di più delizioso sulla terra.
La pazienza è la più eroica delle virtù giusto perché non ha nessuna apparenza d'eroico.
La virtù è inscindibile: o è o non è. Si dice che basta far penitenza dei propri peccati. Un altro bel sistema, in virtù del quale si è assolti da un delitto con un atto di contrizione!
La virtù è una musica e la vita del saggio un'armonia.
Non c'è virtù che sia definitiva; tutte sono iniziali.
Le passioni sono difetti o virtù, solamente se portate all'estremo.
Chiamiamo pomposamente virtù tutte quelle azioni che giovano alla sicurezza di chi comanda e alla paura di chi serve.
La virtù rimane il vizio più costoso: e deve rimanerlo.
La principale difficoltà con le donne oneste non è sedurle, è portarle in un luogo chiuso. La loro virtù è fatta di porte semiaperte.