Nulla è per lo spirito più raggiungibile che l'infinito.— Novalis
Nulla è per lo spirito più raggiungibile che l'infinito.
La poesia guarisce le ferite inferte dall'intelletto. Consta di componenti opposte, di verità elevatrice e di illusione piacevole.
Per comprendere la natura, bisogna far sì che essa si sviluppi dentro di noi in tutta la sua interezza.
L'amore è il fine ultimo della storia dell'umanità, l'amen dell'universo.
Bisognerebbe essere orgogliosi del dolore, ogni dolore ci rammenta il nostro alto livello.
Quanto più s'impara a non vivere più in istanti, bensì in anni, tanto più nobili si diventa. L'irrequietezza affannosa, il meschino affaccendarsi dello spirito diventano attività grande, tranquilla, semplice e vasta, e subentra la magnifica pazienza.
Lo spirito dovrebbe essere una prelibatezza rara come il caviale: non spargerlo mai come la marmellata.
Lo spirito dell'uomo è capace di tutto, perché contiene tutto, tutto il passato e tutto il futuro.
È da confessare che un gran trovato fece lo spirito umano e giovevole soprammodo alla prosperità del viver sociale, quando mise in atto quello che fu domandato governo rappresentativo o parlamentare.
Solo un cambiamento dell'atteggiamento individuale potrà portare con sé un rinnovamento dello spirito delle nazioni. Tutto comincia con l'individuo.
I Beati non hanno corpo: sono impalpabili e senza carne, si presentano cioè soltanto come una forma visibile.
Non si tratta che di sapere che diavolo volete da me, come disse l'uomo quando vide lo spirito.
La morte assoluta non esiste. La vita è Spirito, e lo Spirito non può morire.
Lo spirito è, nel mondo moderno, disceso di quota, sulla scala dei valori intellettuali. O s'è inaridito o s'è involgarito. Ora rasenta la pornografia, ora si contenta di frasi fatte, di vecchi giochetti verbali, di idiozie.
Forse è solo lo spirito della massa. Dare addosso all'individuo.
Nemmeno lo spirito più alato può sfuggire alla necessità fisica.