L'inverno dello spirito. Mors ontologica. Quando l'anima è morta.
La vita è soltanto forte e nient'altro; c'è soltanto quel viaggio, ed è forte. Così forte che porta alla tomba. Per tutti e per tutto.
Lo scopo della vita è un mistero: dunque, il modo di raggiungerlo è nascosto agli occhi delle creature viventi.
Anche senza l'aiuto dell'organo Penfield, era raggiante di ottimismo. E di una rabbiosa, lieta anticipazione.
Quindi, i libri sono reali anche per me; mi collegano non solo ad altre menti ma alla visione di altre menti, a ciò che quelle menti comprendono e vedono.
Giustizia per me è un giorno di sole in inverno, se viene dura poco, se viene scalda assiderati.
Nel tempo della semina impara, in quello del raccolto insegna, d'inverno spassatela.
Il riso è il sole che scaccia l'inverno dal volto umano.
Salerno, rima d'inverno, o dolcissimo inverno. Salerno, rima d'eterno.
L'autunno è la primavera dell'inverno.
I giorni della malinconia sono arrivati,i più tristi dell'anno, dei venti stridenti,e dei boschi spogli e dei campi marroni e inariditi.
Si può paragonare la nostra vita a una giornata d'inverno. Veniamo al mondo tra le dodici e l'una di notte e prima delle otto non fa giorno. Non sono ancora le quattro del pomeriggio e fa di nuovo scuro. Alle dodici moriamo.
Inverno. Come un seme il mio animo ha bisogno del lavoro nascosto di questa stagione.
Certo che ti farò del male. Certo che me ne farai. Certo che ce ne faremo. Ma questa è la condizione stessa dell'esistenza. Farsi primavera significa accettare il rischio dell'inverno. Farsi Presenza, significa accettare il rischio dell'Assenza.