Esagerare è una forma di creatività che appartiene all'arte.
Credere in un dio ti dispensa dall'essere coraggioso nel rischiare di credere in qualcos'altro, la religione ti rende la vita più facile, e il posto più sicuro.
L'unica che mi sento di escludere è la foto di me stesso morto.
La vita ha senso solo se si vive "contro". Il conformismo uccide la creatività e finisce per annientare l'uomo.
Se si è maturi per un dio si è generalmente acerbi per il prossimo.
Non c'è niente che ci parli oggi della morte della natura, e per morte della natura intendo l'abdicazione all'inautentico, all'artificiale, al pretestuoso come il rossetto viola che le donne si passano sulle labbra.
Buon gusto è la facoltà di reagire continuamente all'esagerazione.
Esagerare la propria forza, vuol dire tradire la propria debolezza.
Oggi chi esagera ha buone probabilità di venir sospettato di dire la verità. Chi inventa, di essere informato.
La parola esagerazione non esiste nel vocabolario dell'amore.
L'esagerazione è la menzogna delle persone perbene.
Che cosa hai nella mente, se permetti l'esagerazione?
Dalle più violente esagerazioni, se lasciate a sé stesse, nasce col tempo una nuova mediocrità.