L'unica che mi sento di escludere è la foto di me stesso morto.
Non c'è niente che ci parli oggi della morte della natura, e per morte della natura intendo l'abdicazione all'inautentico, all'artificiale, al pretestuoso come il rossetto viola che le donne si passano sulle labbra.
In fondo la vecchiaia non è altro che il castigo di essere ancora vivi.
Se si è maturi per un dio si è generalmente acerbi per il prossimo.
C'è chi crede nella religione e chi invece religiosamente crede nel non crederci.
Le persone normali hanno sempre bisogno di un mostro da giudicare per convincersi di non essere simili a lui.
Non è del tutto sbagliato dire che non esistono brutte fotografie, ma solo foto meno interessanti, meno rivelanti, meno misteriose.
Fare una fotografia significa partecipare della mortalità di un'altra persona (o di un'altra cosa) ed è proprio isolando un determinato movimento che tutte le fotografie attestano l'inesorabile azione dissolvente del tempo.
Tutto ciò che esiste intesse una relazione, è parte di un rigoroso disegno; quel che a prima vista può sembrare un viluppo di casualità, alla minuziosa analisi della macchina fotografica rivela gradualmente le sue perfette simmetrie. Niente è casuale, niente è banale.
Fotografia. Dipinto eseguito dal sole, nella più totale ignoranza dei rudimenti dell'arte.
Quanta gente ha voluto uccidersi e si è limitata invece a lacerare la propria fotografia!
Ciò che la fotografia riproduce all'infinito ha avuto luogo una sola volta: essa ripete meccanicamente ciò che non potrà mai più a ripetersi esistenzialmente.
Si può riconoscere facilmente il fotografo professionista in mezzo a una folla di turisti: è quello che nasconde la sua macchina fotografica.
Per mezzo della fotografia e della parola scritta cerco disperatamente di sconfiggere la fuggevolezza della mia vita, di catturare gli attimi prima che svaniscano, di rischiarare la confusione del mio passato.
La nostra è un'epoca nostalgica e i fotografi sono promotori attivi della nostalgia.
Da quando sono state inventate le macchine fotografiche, esiste nel mondo un particolare eroismo: l'eroismo della visione.