Il buono finisce bene e il cattivo male. Questa è la letteratura.
Non esistono i presagi: il destino non manda araldi. E' troppo saggio o troppo crudele per farlo.
L'arte non esprime mai altro che se stessa.
I sistemi che falliscono sono quelli che riposano sulla permanenza della natura umana e non sul suo aumento e sul suo sviluppo.
I paradossi sono sempre pericolosi.
Quando si ascolta della cattiva musica è un dovere affogarla nella conversazione.
La letteratura, come tutta l'arte, è la confessione che la vita non basta.
Qualsiasi opera di un uomo, si tratti di letteratura o musica o pittura o architettura, è sempre un suo ritratto.
Il futuro della letteratura è nell'aforisma. Non può essere raccontato in un film.
La letteratura non è altro che un sogno guidato.
L'intera storia della letteratura altro non è che una nota a piè di pagina sul Faust. In ogni caso, non ho idea di che cosa io stia parlando.
La letteratura è l'immortalità del discorso.
La letteratura esaltò fino ad oggi l'immobilità pensosa, l'estasi e il sonno. Noi vogliamo esaltare il movimento aggressivo, l'insonnia febbrile, il passo di corsa, il salto mortale, lo schiaffo ed il pugno.
Gli storici antichi ci hanno lasciato una letteratura dilettevole sotto forma di fatti; i romanzieri moderni ci offrono fatti noiosi sotto forma di letteratura.
L'illusione dell' arte è far credere che la letteratura sia rappresentazione della vita ma in realtà accade l'opposto.
Lo sforzo dei pensatori nel tentativo di ridurre ogni processo fisico alla nozione di movimento di atomi, si può dire che sia una chimera. Questo ideale ha giocato un ruolo effettivo nella letteratura popolare, ma nel lavoro degli scienziati non ha ottenuto altrettanto successo.