Il futuro appartiene al dandy.— Oscar Wilde
Il futuro appartiene al dandy.
Mi piacciono gli uomini che hanno un futuro e le donne che hanno un passato.
La letteratura è sempre il precursore della vita. Essa non imita la vita, ma la plasma ai suoi fini.
Vi sono momenti in cui ci si trova nella necessità di scegliere fra il vivere la propria vita piena, intera, completa, o trascinare una falsa, vergognosa, degradante esistenza quale il mondo, nella sua grande ipocrisia, gli domanda.
Il mondo è semplicemente diviso in due classi: coloro che credono all'incredibile, come il pubblico, e coloro che fanno cose incredibili.
L'amicizia è più tragica dell'amore perché dura più a lungo.
Il dandismo non è neppure, come sembrano credere molti sconsiderati, un gusto sfrenato del vestire e dell'eleganza materiale. Per il dandy perfetto tali cose sono unicamente un simbolo della superiorità aristocratica del suo spirito.
Il dandy deve essere celibe, claustrale; è di fatto un monaco con uno specchio al posto del breviario e del rosario; un anacoreta che mortifica la propria anima perché sia perfetto il suo corpo.
Il dandysmo è... una varietà di geni.
Ciò che c'è di vile in una funzione qualunque. Un Dandy non fa nulla. Ve lo figurate un dandy che parla al popolo, eccetto per schernirlo?
Il dandy deve aspirare a essere sublime, senza interruzione. Deve vivere e dormire davanti a uno specchio.
Eterna superiorità del dandy. Che cos'è il Dandy?