L'aforisma di Oscar Wilde invita a considerare la natura intrinseca dell'esistenza, sottolineando l'importanza della prospettiva soggettiva nel valutare le esperienze e gli eventi che si verificano nella vita quotidiana. Questo pensiero filosofico suggerisce una riflessione sulle aspettative personali e sociali riguardanti il valore delle cose, promuovendo l'idea di uguaglianza nell'apprezzamento della realtà circostante indipendentemente dalla loro percezione esterna. Attraverso questa frase, Wilde invita a una visione più equilibrata del mondo che ci circonda e aiuta il lettore ad esaminare i propri pregiudizi riguardanti ciò che si ritiene grande o piccolo nella vita.