Lo scandalo è un pettegolezzo reso noioso dalla moralità.
Se si ha intenzione di essere buoni, bisogna fare della bontà una professione, e questa è la più assorbente che vi sia al mondo.
Non vi è nulla di più bello che dimenticare, se non forse l'essere dimenticato.
Che cos'è la Verità? In materia di religione, è semplicemente l'opinione che è sopravvissuta. In materia di scienza, è l'ultima sensazione. In materia d'arte è l'ultimo umore di un singolo.
Nient'altro fa invecchiare le donne, oggi, quanto la fedeltà dei loro ammiratori.
I peccati della carne non sono nulla. Sono malattie che i medici curano, se proprio devono essere curate. Solo i peccati dell'anima sono vergognosi.
E mentre i Giudei chiedono i miracoli e i Greci cercano la sapienza, noi predichiamo Cristo crocifisso, scandalo per i Giudei, stoltezza per i pagani.
Non bisogna mai debuttare con uno scandalo. Lo scandalo dev'essere tenuto in riserva per rendere interessante la vecchiaia.
Scandalo è non darlo.
Lo scandalo comincia quando la polizia vi mette fine.
Chi si scandalizza è sempre banale: ma, aggiungo, è anche sempre male informato.
Il successo fa scandalo. Lo scandalo fa successo.
Mi diletto degli scandali che riguardano gli altri, ma gli scandali che mi riguardano non hanno interesse per me. Non hanno il fascino della novità.
Mi attirano gli scandali riguardanti gli altri, ma non ho alcun interesse per gli scandali che mi riguardano. Non hanno il fascino della novità.
La base di tutti gli scandali è un'assoluta immorale certezza.