Il vero sciocco, colui che gli dèi deridono e distruggono, è colui che non conosce sé stesso.— Oscar Wilde
Il vero sciocco, colui che gli dèi deridono e distruggono, è colui che non conosce sé stesso.
Oggi si muore per lo più di una specie di buon senso progressivo, e ci si accorge troppo tardi che le sole cose che non si rimpiangono mai sono gli errori commessi.
Ogni influenza è negativa... ma un'influenza positiva è ciò che vi è di peggio al mondo.
Il dovere è ciò che ci si aspetta, dagli altri.
La serietà è l'unico rifugio dei superficiali.
Solo chi è intellettualmente perso si mette a discutere.
Se uno sciocco si dichiara tale, gli si crede sulla parola. Se un genio proclama di esserlo, si pretende che lo dimostri.
I giovani credono che i vecchi siano sciocchi, ma i vecchi sanno che i giovani sono sciocchi.
Ingannare uno sciocco significa far le vendette dello spirito.
Ricorda che sono molto diversi gli sciocchi agli occhi degli dèi e gli sciocchi agli occhi dell'uomo.
Non c'è creatura che soffra meno di uno sciocco.
Uno sciocco trova sempre uno più sciocco che l'ammiri.
Uno sciocco che tace è la creatura più adorabile del mondo.
Il riso è abbondante sulla bocca degli sciocchi.
La vita degli sciocchi è spiacevole, inquieta, tutta proiettata al futuro.
La presunzione dello sciocco è la punizione che egli infligge a se stesso; perché senza questa presunzione, potrebbe essere consapevole della propria sciocchezza e perciò divenire nell'atto stesso, intelligente.