Dio mio! che martirio è la tentazione della vanagloria.
Sii umile di cuore, grave nelle parole, prudente nelle tue risoluzioni.
Tenetevi sempre saldi nell'umiltà.
Sii sempre fedele a Dio e osserva le promesse che gli hai fatto.
L'anima devota deve fuggire con ogni potere le perturbazioni e le inquietudini del cuore.
Chi medita cerca di conoscere i suoi difetti, tenta di correggerli e si modera negli impulsi.
La vanagloria è un nemico proprio delle anime che si sono consacrate al Signore e che si sono date alla vita spirituale.
Ah vanagloria, sei come una rama di persico fiorita, che in un poco sei tanto bella, poi ti mostri grama!