Dio mio! che martirio è la tentazione della vanagloria.
La preghiera deve essere insistente. L'insistenza denota fede.
Dove non c'è obbedienza non c'è virtù.
Ogni giorno è un giorno in più per amare, un giorno in più per sognare, un giorno in più per vivere.
La carità è il metro con il quale il Signore ci giudicherà tutti.
L'anima attraversa momenti di estrema violenza; sente la forza schiacciante del nemico e la sua congenita debolezza.
La vanagloria è un nemico proprio delle anime che si sono consacrate al Signore e che si sono date alla vita spirituale.
Ah vanagloria, sei come una rama di persico fiorita, che in un poco sei tanto bella, poi ti mostri grama!