Quanto soffriamo per la gente che muore. Quanto siamo indifferenti a come vive.— Palagummi Sainath
Quanto soffriamo per la gente che muore. Quanto siamo indifferenti a come vive.
Gli esseri umani sono troppo importanti per essere trattati come semplici sintomi del passato.
Sei uno che sta a guardare? o uno che si mette all'opera?
La globalizzazione dell'indifferenza ci rende tutti "innominati", responsabili senza nome e senza volto.
A mio parere non significa nulla. Non ho opinioni riguardo l'indifferenza, e non me ne curo.
Sul piano della gestione del potere non occorrono delle capacità, ma una particolare forma di alienazione molto efficace.
Il mondo non vede la tua anima, che non gliene importa un accidente delle speranze, dei sogni e dei dolori che si nascondono oltre la pelle e le ossa. Era così: semplice, assurdo e crudele.
Di certo, nel vendicarsi, un uomo è soltanto pari al suo nemico, ma ignorandolo gli è superiore poiché perdonare è da principe.
Soltanto ciò che è metafisico e non la dimensione storica rende beato; la seconda arreca soltanto erudizione. Se qualcuno si è realmente unito a Dio ed è entrato in lui, è del tutto indifferente per quale via vi sia giunto.
A Londra nessuno fa commenti sul tuo modo di vestire.
Così come si provocano o si esagerano i dolori dando loro importanza, nello stesso modo questi scompaiono quando se ne distoglie l'attenzione.