Paolo Mantegazza invita a incorporare la felicità degli altri nella propria esistenza, sottolineando il legame profondo che ci unisce ai nostri cari. Questa frasatura suggerisce una prospettiva di vita in cui l'effetto positivo sulle persone care diventa parte integrante del proprio benessere e soddisfazione personale. L'autore evidenzia come le relazioni familiari, che coinvolgono un legame sanguigno profondo, creino una rete di responsabilità reciproche: la gioia dei figli o nipoti non è solo il risultato del loro cammino individuale, ma riflette anche l'impatto positivo della presenza e dell'azione degli adulti. Questa citazione promuove un approccio interconnesso alla felicità che trascende le individualità per enfatizzare la bellezza di una vita vissuta in armonia con gli altri.