La globalizzazione dell'indifferenza ci rende tutti "innominati", responsabili senza nome e senza volto.— Papa Francesco
La globalizzazione dell'indifferenza ci rende tutti "innominati", responsabili senza nome e senza volto.
Nella Chiesa l'armonia la fa lo Spirito Santo.
Camminate con decisione verso la santità; non accontentatevi di una vita cristiana mediocre!
La fecondità pastorale, la fecondità dell'annuncio del Vangelo non è data né dal successo, né dall'insuccesso secondo criteri di valutazione umana, ma dal conformarsi alla logica della Croce di Gesù, che è la logica dell'uscire da se stessi e donarsi, la logica dell'amore.
Il Signore ci esorta a non restare chiusi nell'indifferenza, ma ad aprirci; a sentirci, tutti quanti, chiamati e pronti a lasciare qualcosa per raggiungere qualcuno, con cui condividere la gioia di aver incontrato il Signore e anche la fatica di camminare sulla sua strada.
Quando siamo stanchi o ci diventa pesante il compito di evangelizzare, è bene ricordare che la vita che Gesù ci offre risponde alle necessità più profonde delle persone, perché tutti siamo stati creati per l'amicizia con Gesù e per l'amore fraterno.
Uno cerca d'infischiarsene dell'opinione pubblica, ma non è facile. Quando ci è ostile, l'opinione pubblica provoca fatalmente in noi un antagonismo che turba.
L'universo non è né ostile né amichevole. È semplicemente indifferente.
Gli Italiani. Gli Italiani sono famosi nel mondo per due cose: il Diritto romano e il diritto d'infischiarsene.
Certi amori sono così grandi che basterebbero a sfamare due persone, se solo l'altro se ne accorgesse.
Non si tratta più di spiegare e risolvere, ma di provare e descrivere: tutto comincia dall'indifferenza perspicace.
L'indifferenza opera potentemente nella storia. Opera passivamente, ma opera. È la fatalità; è ciò su cui non si può contare; è ciò che sconvolge i programmi, che rovescia i piani meglio costrutti; è la materia bruta che si ribella all'intelligenza e la strozza.
In fondo all'inimicizia tra estranei risiede l'indifferenza.
Non mi importa cosa fa il Congresso, fintanto che non lo fa nelle strade e spaventa i cavalli.
L'amore non è sincero se non scende in guerra: se la tengano gli altri una donna indifferente.
Dico ai giovani: non pensate a voi stessi, pensate agli altri. Pensate al futuro che vi aspetta, pensate a quello che potete fare, e non temete niente. Non temete le difficoltà: io ne ho passate molte, e le ho attraversate senza paura, con totale indifferenza alla mia persona.