Nella Chiesa l'armonia la fa lo Spirito Santo.
Al cuore di ogni dialogo sincero c'è, anzitutto, il riconoscimento e il rispetto dell'altro. Soprattutto c'è l'"eroismo" del perdono e della misericordia, che ci liberano dal risentimento, dall'odio e aprono una strada veramente nuova.
Camminare: la nostra vita è un cammino e quando ci fermiamo, la cosa non va.
Mettersi alla sequela di Gesù significa prendere la propria croce - tutti l'abbiamo... - per accompagnarlo nel suo cammino, un cammino scomodo che non è quello del successo, della gloria passeggera, ma quello che conduce alla vera libertà, quella che ci libera dall'egoismo e dal peccato.
Per favore, non vi stancate di essere misericordiosi. [...] Non abbiate vergogna di avere tenerezza con gli anziani.
La parola misericordia è composta da due parole: miseria e cuore. Il cuore indica la capacità di amare; la misericordia è l'amore che abbraccia la miseria della persona. E' un amore che sente la nostra indigenza come se fosse propria, con lo scopo di liberarcene.
La Natura deve essere lo Spirito visibile, lo Spirito è Natura invisibile.
Per tutti quanti la cosa più importante è diventare, diventare qualcosa. Tutti vogliono diventare ricchi, a livello materiale o spirituale. Non separate il livello materiale da quello spirituale, sono esattamente la stessa cosa. Quello che chiamate spirituale è materiale.
Lo spirito si migliora col cangiare di alimento. La diversità delle letture piace all'immaginazione come piace all'orecchio la diversità dei suoni.
Milioni di creature spirituali si muovono non viste sulla terra, quando siamo svegli come quando dormiamo.
Lo spirito ha la sua pubertà come il corpo.
Lo spirito umano è un fenomeno collettivo, non può venir compreso come cosa individuale.
La rivolta politica può essere universale fin che si vuole, essa cela sotto le forme più colossali uno spirito angusto.
In questi tempi l'unico modo di mostrarsi uomo di spirito è di essere seri. La serietà come solo umorismo accettabile.
Uno stato di cose sempre lo stesso, genera l'inerzia: la varietà al contrario eccita il corpo e lo spirito alla fatica.
Dove non è spirito che svegli la vita in qualsivoglia cosa, è morte.