Il futuro appartiene a coloro che sono appassionati e lavorano sodo.— Paul Wellstone
Il futuro appartiene a coloro che sono appassionati e lavorano sodo.
Cosa vogliamo che i nostri figli facciano? Spazzare i pavimenti attorno a computer giapponesi?
Viviamo per qualcosa che non esiste: quel domani non c'è, e quando arriverà, anche allora non lo degneremo di uno sguardo.
Non sono interessato al passato, se non per il fatto che è la via per il futuro.
Il passato ci appartiene, ma noi non apparteniamo al passato: noi siamo del presente. Costruiamo il futuro, ma non siamo del futuro.
Il futuro e il passato si confondevano; ciò di cui aveva già avuto esperienza e ciò di cui avrebbe avuto esperienza si sovrapponevano, così che nulla restava tranne l'attimo, lo stare immobile.
Il passato, il futuro. Ci sono momenti nella storia in cui la rinuncia al coraggio di progettare il nuovo apre la strada a chi guida la rabbia verso approdi sconosciuti. La sinistra non può avere paura del futuro, né nostalgia del passato.
Pesante? Perché usate sempre questo termine? Avete problemi con la forza di gravità, nel futuro?
Il mio futuro è nel mio passato e il mio passato è il mio presente. Ora devo fare in modo che il presente sia il mio futuro.
Se si sapesse di più del futuro, il passato sarebbe ancora più pesante.
Il futuro non aveva importanza. E dal passato aveva appreso solo questa lezione di saggezza: l'amore era un errore pericoloso e la sua complice, la speranza, un'illusione insidiosa.