Considerando com'è il mondo, un giorno di felicità può dirsi quasi un miracolo.
Se potessi, scriverei una gigantesca enciclopedia sulle parole 'fortuna' e 'coincidenza'. È con queste parole che si scrive il Linguaggio Universale.
La sofferenza, se affrontata senza timore, costituisce il passaporto verso la libertà.
Appena una persona mi dice, "mi hai reso felice! ", ti rende felice.
Il Signore ascolta le preghiere di coloro che chiedono di dimenticare l'odio. Ma è sordo a chi vuole sfuggire all'amore.
Chi ha già perso qualcosa che riteneva di avere garantito finisce per capire che nulla gli appartiene.
La felicità è una farfalla che ti si posa un attimo sulla testa e ti rende tanto più ridicolo quanto maggiore è la sua bellezza.
La felicità vera è nel riposo e non nel trambusto.
Felicità: Gradevole sensazione suscitata dalla contemplazione delle miserie altrui.
La felicità è come gli occhiali che cerchiamo mentre li abbiamo sul naso.
Da giovani la felicità ci attende nell'imprevisto, da vecchi nelle abitudini. Nel resto della vita saremo felici non per quello che prenderemo, ma per quello che sapremo dare. La felicità infatti è l'unica ricchezza che tanto aumenta quanto più ne doniamo agli altri.
La felicità è amore, nient'altro.
Proprio la cosa più piccola, più sommessa, più lieve, il fruscio di una lucertola, un soffio, un guizzo, uno sbatter di occhi. Di poco è fatta la miglior felicità.
Le più felici delle persone, non necessariamente hanno il meglio di ogni cosa; soltanto traggono il meglio da ogni cosa che capita sul loro cammino.
Quando la felicità ci viene incontro non è mai vestita come pensavamo. Spesso ci passa accanto silenziosa e non sappiamo riconoscerla.
Non vedo felicità di cui, perché sia, non tocchi contentarsi.