L'unica cosa senza mistero è la felicità, perché si giustifica da sé.
C'è chi cerca l'amore di una donna per dimenticarsi di lei, per non pensare più a lei.
Il censurare e il lodare sono operazioni sentimentali che nulla hanno a che vedere con la critica.
Non esiste classificazione dell'universo che non sia arbitraria e congetturale. La ragione è molto semplice: noi non sappiamo cosa sia l'universo.
È più facile morire per una religione che viverla assolutamente.
Credo che col tempo meriteremo che non esistano governi.
La vera felicità dell'uomo sta nell'accontentarsi. Chi sia insoddisfatto, per quanto possieda, diventa schiavo dei suoi desideri.
Giammai sarai felice finché ti tormenterai perché un altro è più felice.
Io mi accontento di essere serena nel tempo. La felicità sono attimi e, quando arrivano, me li prendo senza esitare.
Cercare la felicità in questa vita, ecco il vero spirito di rivolta.
La scienza della felicità è tutta negativa: respingiamo ciò che la distrugge, ma non cerchiamo ciò che la costituisce.
Gli uomini, non avendo nessun rimedio contro la morte, la miseria e l'ignoranza, hanno stabilito, per essere felici, di non pensarci mai.
È un lavoro, essere felici. È una costruzione. Devi metterla giù tavola per tavola e chiodo per chiodo, e controllare di continuo che tutto sia a posto, e tenere ben spalato tutto intorno. Ci vuole un sacco di manutenzione.
Non basta essere felici! È necessario anche che gli altri non lo siano.
C'è un solo modo d'essere felice per via del cuore, ed è quello di non averlo.
Nessun uomo è felice se non pensa a se stesso come tale.