E come disse il sommo poeta nel cantico trentatré, "Nessuna donna è andata mai in bianco con i Patanè!"— Peppino Patané
E come disse il sommo poeta nel cantico trentatré, "Nessuna donna è andata mai in bianco con i Patanè!"
Se il grande spirito mi avesse voluto bianco, mi avrebbe creato così. Ha messo nei vostri cuori alcuni desideri ed altri nel mio, e sono ben diversi. Non è necessario per un'aquila essere un corvo.
Tra i monti viola dorme Napoli bianco vestita, Ischia sul mare fluttua Come nube purpurea; La neve tra i crepacci Sta come studio candido di cigni; Il nero Vesuvio leva il capo Cinto di rossi riccioli.
Essere laziale è qualcosa di speciale, diverso dalla massa. E' stato l'istinto a spingermi verso i colori biancocelesti e la passione per l'aquila, un animale affascinante, regale, fiero.
La poesia non è fatta di queste lettere che pianto come chiodi, ma del bianco che resta sulla carta.
Con tutta questa terra, perché non c'è abbastanza posto per gli Apache? Perché Occhio-Bianco vuole per sé tutta la terra?
Nell'ambito variopinto predomina la sorpresa; nel bianco, invece, una gioiosa e presaga inquietudine.
L'intera serie è in bianco e nero, così quando sono andato a sparare una delle donne che ho avuto solo nero-bianco e film con me. Aveva i capelli rossicci e era una ragazza molto carina, una bella ragazza.
La prima volta che la vidi fu all'ufficio della campagna elettorale per Palantine a Broadway. Aveva un vestito tutto bianco e mi apparì come un angelo in mezzo a tutto quel sozzume, è sola ma loro non osano neanche sfiorarla.
Le parole scritte sono segni neri che camminano sul bianco, sono formiche messe in fila che procedono pagina dopo pagina verso un posto che nessuno conosce.
Il bianco è anche una specie di nero.