La poesia non è fatta di queste lettere che pianto come chiodi, ma del bianco che resta sulla carta.— Paul Claudel
La poesia non è fatta di queste lettere che pianto come chiodi, ma del bianco che resta sulla carta.
Due modi di brillare: riflettere la luce o riprodurla.
Il tempo è il mezzo per essere che viene offerto a tutto ciò che sarà affinché non sia più.
Il peggio non è sempre sicuro.
Il matrimonio non è il piacere, è il sacrificio del piacere, è lo studio di due anime che d'ora in poi dovranno per sempre accontentarsi l'uno dell'altro.
Non vivere, ma morire, e non digrossar la croce ma salirvi, e dare in letizia ciò che abbiamo. Qui sta la gioia, la libertà, la grazia, la giovniezza eterna!
La poesia è lo spontaneo straripamento delle potenti sensazioni: prende origine dall'emozione rammentata nella tranquillità.
La poesia è il perpetuo sforzo di esprimere lo spirito della cosa, di penetrare il corpo bruto, e di cercare la vita e la ragione che lo fa esistere.
Credo che il mondo sia bello, che la poesia sia come il pane, di tutti.
Il poeta è, prima di tutto, una persona che è passionalmente innamorata del linguaggio.
Si dice che la poesia sia cominciata con lo sport.
Io sono qui perché ho scritto poesie, un prodotto assolutamente inutile, ma quasi mai nocivo.
A mio parere non ha una piena educazione letteraria chi non conosce i poeti.
La poesia presuppone tutto il trivio, il quadrivio, e tutta la filosofia, e il sapere umano e divino, e tutte le scienze.
Poesia non è altro che un significante di un corpo che non sa di essere morto.
Il momento magico d'una poesia è sempre casuale. Nessun poeta faticherebbe tanto su questa complicata arte che è il far poesia se non sperasse in un improvviso e accidentale verificarsi di quel momento.