La poesia qualcosa vale, credetemi. Impedisce di impazzire del tutto.
La gente è il più grande spettacolo del mondo. E non si paga il biglietto.
Eterna risorge sempre la speranza, come un fungo velenoso.
Era come fare un lancio col paracadute - se non si apre non ci si può mica incazzare con qualcuno.
I cavalli non scommettono sugli uomini (e neanche io).
Le donne sono tutte diverse. Fondamentalmente sono una combinazione di quanto c'è di peggio e di quanto c'è di meglio al mondo... magiche e terribili.
La poesia è parola, il contrario della politica, che dovrebbe essere "fatti, non parole".
La letteratura sta alla poesia come la menzogna alla verità.
Nel XIX secolo tutti i poeti furono più o meno letterati, cosa che contamina vergognosamente la loro poesia.
La poesia non ha nulla a che fare con la versificazione. Consiste in ciò che si trova nel mondo, al di qua di quanto ci è permesso di osservare.
Le cose ma anche i gesti, i volti, i paesaggi hanno certo la loro poesia e un pezzo di realtà inquadrato in una cornice vuota è un quadro.
Per la poesia la giovinezza non basta: la fanciullezza ci vuole!
Un poesia è, o dovrebbe essere, un tratto impermeabile del fiume che sta scorrendo in tutte le direzioni, e tutte le immagini in conflitto entro di esso dovrebbero essere riconciliate per quel breve fermarsi del tempo.
Scrivo poesie che si capiscono, devo sembrare un cavernicolo.
Poesia è malattia.
Io non so dire quello che hai letto con parole diverse da quelle che ho usato. Quando la spieghi, la poesia diventa banale. Meglio delle spiegazioni, è l'esperienza diretta delle emozioni che può spiegare la poesia ad un animo disposto a comprenderla.