Il terrorismo è la guerra dei poveri, e la guerra è il terrorismo dei ricchi.— Peter Ustinov
Il terrorismo è la guerra dei poveri, e la guerra è il terrorismo dei ricchi.
La corruzione è un modo naturale di ripristinare la nostra fede nella democrazia.
Le credenze sono ciò che dividono le persone. Il dubbio le unisce.
Il sesso è una conversazione fatta con altri mezzi.
Considerando quante cose il buon Dio permette, non si riesce a fugare il sospetto che stia tuttora sperimentando.
La carenza mondiale di cibo che affligge ben cinquecento milioni di bambini potrebbe essere risolta al costo di un solo giorno di guerra.
Le bombe non risolvono la questione, se non si eliminano le radici dalle quali scaturisce il terrorismo.
Il terrorismo è la tecnica di pretendere l'impossibile, e di pretenderlo in punta di cannone.
Quando il terrorismo perde, non solo non fa la rivoluzione ma agisce come elemento di conservazione, ovvero di rallentamento dei processi di cambiamento.