La verità è realmente un'ambizione che sta al di sopra di noi.
Uno scapolo è un uomo che ha tratto delle conclusioni dall'esperienza altrui.
Vedo dal tuo infinito sconforto, dalla tua bramosia di fraintendersi l'uno con l'altro e dal tuo pessimo umore, che è vero amore.
Molti politici arrivano in alto per la totale mancanza delle qualità per le quali li si vorrebbe tenere in basso.
Un diplomatico di questi tempi non è altro che un capocameriere a cui è permesso sedersi di tanto in tanto.
Un ottimista è uno che sa esattamente che posto schifoso possa essere il mondo, un pessimista è uno che lo scopre da capo ogni mattina.
Non datemi l'amore, non datemi il denaro, datemi la verità.
Il rapporto con la verità divide gli uomini perché di fronte ad essa ogni individuo deve essere solo e perdere in qualche modo di vista quel che fanno gli altri. Non guardava in questa direzione Gesù, quando diceva di esser venuto a portare la spada?
Nessun artista crede alla verità oggettiva, cioè reale in sé, del mondo che rappresenta. Ma si potrebbe dire che questa verità oggettiva, non solo per l'artista, non esiste per nessuno.
La verità è tradizione, non è la verità.
Non è una colpa cercare la verità, ma lo è l'affermarla prima d'averla trovata.
Un uomo può essere trascinato alla passione con l'inganno, ma guidato alla verità soltanto con la ragione.
Ma che sono alla fin fine le verità dell'uomo? Sono gli errori inconfutabili dell'uomo.
L'accondiscendenza partorisce amici, la verità odio.
Mai dire la verità. Si rischia che qualche sprovveduto ci creda.
Non il possesso della conoscenza, della verità irrefutabile, fa l'uomo di scienza, ma la ricerca critica, persistente e inquieta, della verità.